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Direttore: AMALIA SCUDERI
Sede : Palazzo Cervone
Piano : secondo
Email : sian@asl.pe.it - igienealimenti.aslpe@pec.it
Dipartimento : Dipartimento di Prevenzione

Presentazione
 
Il ruolo dell’U.O.C. Igiene degli Alimenti e della Nutrizione è quello di garantire la sicurezza alimentare, la tutela della salute Pubblica e la promozione di sane abitudini alimentari.


Sedi

Pescara Largo L. Lama, 68 – Palazzo Cervone
Tel. 085.425.3908-3906-3949
APERTURA SPORTELLO: MART / MERC / GIOV ore 10.00 / 12.00
Penne Via C. de Caesaris (c/o Distretto Sanitario) dal lunedì al venerdì
dalle 8,30 alle 11.00  -  Tel. 085/8276 515 – 085/8276 540
Scafa Via della Stazione (c/o Distretto Sanitario) Piano Terra – 
Tel. 085/9898-836 Lara Di Tommaso
APERTURA SPORTELLO: LUN / MART / GIOV ore 8.30 / 13.00

Indirizzo
La U.O.C. si trova presso la sede del Dipartimento di Prevenzione -  Largo Luciano Lama - Palazzo Cervone - Pescara.
Parcheggio: adiacente la struttura sono presenti sia un parcheggio gratuito che a pagamento, con posti auto riservati a persone con disabilità.

Orari
Apertura al pubblico (rilascio e rinnovo attestati per la manipolazione di alimenti e bevande): martedìmercoledì e giovedì dalle 10 alle 12 presso la palazzina G del vecchio ospedale (ex Urologia) in Via Renato Paolini 47 – 1° piano (sopra l’Ufficio Vaccinazioni).
(I GIORNI DI APERTURA AL PUBBLICO POTREBBERO SUBIRE VARIAZIONI NEI MESI DI LUGLIO – AGOSTO – SETTEMBRE - DICEMBRE)
Informazioni
Corsi alimentaristi: 085 425 3906 / 3908 e fitosanitari: 085 4253949
Sportello Micologico: 085 425 3974

Prestazioni
Le prestazioni sono generalmente a pagamento secondo tariffario regionale e dipartimentale. Sono gratuite quelle a cui viene riconosciuto un interesse particolare per la collettività o un contenuto educativo per il richiedente.
Accesso Prestazioni

Attività

Le attività dell’U.O.C I.A.N. sono regolamentate dal D.M. 16 ottobre 1998 (Approvazione delle linee guida concernenti l'organizzazione del Servizio di igiene degli alimenti e della nutrizione (S.I.A.N.), nell'ambito del Dipartimento di prevenzione delle aziende sanitarie locali. (GU Serie Generale n.258 del 04-11-1998 - Suppl. Ordinario n. 185), e sono:

A) Igiene degli alimenti e delle bevande
  1. Registrazione Reg. (CE) 852/04 delle attività di produzione, preparazione, confezionamento, deposito trasporto, somministrazione e commercio dei prodotti alimentari;
  2. Controllo ufficiale dei prodotti alimentari e dei requisiti strutturali e funzionali delle imprese alimentari (indagini ed eventuali provvedimenti cautelativi a tutela della salute in occasione di segnalazioni o notifiche di intossicazioni e tossinfezioni alimentari);
  3. Tutela delle acque destinate al consumo umano (Risultati analisi - Azienda USL di Pescara);
  4. Sorveglianza nella commercializzazione e nell’utilizzo dei prodotti fitosanitari
(https://www.salute.gov.it/new/it/tema/prodotti-fitosanitari/);
  1. Prevenzione delle intossicazioni da funghi: attività di consulenza e controllo proprie dell’Ispettorato micologico
  2. Indagini, per gli aspetti tecnici di specifica competenza, in occasione di focolai epidemici di infezioni, intossicazioni, tossinfezioni alimentari;
  3. Informazione ed educazione sanitaria (rivolta alla popolazione) sull’igiene degli alimenti e delle preparazioni alimentari;
  4. Corsi di Formazione per gli addetti alla Manipolazione Alimenti ai sensi D.G.R. n. 463 del 14/05/2007), e per l’acquisto, utilizzo e vendita Prodotti Fitosanitari ai sensi D.G.R. 163/2015 e da normativa Nazionale D. Lgs, 150/2012.
(Per la modulistica di riferimento si rimanda in calce alla pagina)
 
B) Igiene della nutrizione
  • Sorveglianza nutrizionale: collaborazione, partecipazione e consulenza nella realizzazione di indagini sui consumi, conoscenze e abitudini alimentari e sullo stato nutrizionale della popolazione e suoi sottogruppi (Es: Okkio alla Salute, HBSC, Progetto Cuore, etc.) (https://www.epicentro.iss.it/okkioallasalute/), (https://www.epicentro.iss.it/hbsc/), (https://www.cuore.iss.it/) ;
  • Interventi di prevenzione nutrizionale per la diffusione di conoscenze di stili alimentari sani e protettivi rivolti alla popolazione e a gruppi di popolazione;
  • Interventi nutrizionali per la ristorazione collettiva (validazione menu’, tabelle dietetiche, qualità nutrizionali dei pasti, consulenza sui capitolati per i Servizi di ristorazione);
  • Consulenza nutrizionale per il personale   delle strutture di ristorazione pubbliche e private (scuola, attività socio-assistenziali, assistenza domiciliare, mense aziendali, ecc.);
  • Consulenza dietetico-nutrizionale per fasce di popolazione a rischio e rapporti di collaborazione e consulenza con strutture specialistiche;
C) Collaborazione con Università
 
Attività di tutoraggio e collaborazione con le Università per i corsi di Laurea in Dietistica, Tecniche della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro, Scuola di Specializzazione di Igiene e Medicina Preventiva e in Scienze dell’Alimentazione.
 
Prestazioni dell’Ispettorato Micologico
  • Attività di consulenza tecnica nei confronti di privati e per l'esame di idoneità al consumo dei funghi raccolti per uso proprio con rilascio di apposito certificato di commestibilità;
  • Rilascio della certificazione di conformità dei funghi freschi spontanei destinati alla vendita al dettaglio, ivi compresi quelli destinati alla ristorazione pubblica e privata;
  • Espressione del parere di idoneità all'identificazione delle specie fungine commercializzate, al fine del rilascio dell'attestato di abilitazione alla vendita;
  • Consulenza a strutture ospedaliere di emergenza, in occasione di presunti casi di intossicazione legati all'ingestione di funghi;
  • Interventi in occasione di casi, presunti o accertati, di intossicazioni legati al consumo di funghi derivati dal circuito commerciale (indagini epidemiologiche, indagini ispettive, interventi di sanità pubblica);
  • Interventi formativi diretti agli operatori dei settori ortofrutticolo e della ristorazione;
  • Interventi didattici, educativi, formativi e di prevenzione per l'igiene e la salute pubblica, rivolti alla popolazione in genere;
  • Verifiche e controlli a campione sulle partite di funghi posti in commercio provenienti da altri paesi.
Micologi: DOTT.SSA MARIANGELA ANTONUCCI, DOTT.SSA ANNAMARIA MATRICARDI, DOTT. MARCO MARCHEGIANI
 
L’ISPETTORATO MICOLOGICO, E’ SITO IN VIA R. PAOLINI 47 – PESCARA (PALAZZINA H INGRESSO 1 PRIMO PIANO)  -  APERTURA AL PUBBLICO:
dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle ore 11.00 nei mesi di Aprile, Maggio, Giugno, Settembre, Ottobre, Novembre.
Resta fatta salva possibilità di accedere all’ufficio previo appuntamento richiesto telefonicamente ai seguenti numeri:
Tel. Uff. Ispettorato 085 4253974 (negli orari di apertura al pubblico)
Tel. Segreteria U.O.C. Igiene Alimenti e Nutrizione : 085 425 3906-3908-3949-.
 
Controllo funghi per consumo privato:
Per verificare la commestibilità dei funghi freschi spontanei raccolti e destinati ad uso privato, è necessario recarsi presso l’Ispettorato Micologico delle Aziende Sanitarie Locali.
I micologi procederanno a valutare la commestibilità identificando le specie fungine raccolte, nonché valutando lo stato di conservazione/maturazione/infestazione delle specie ritenute commestibili.
Si ricorda che i funghi devono essere presentati al controllo integri ed interi (ovvero devono presentare tutti i caratteri utili alla determinazione): non portare a controllo funghi tagliati alla base, puliti, lavorati, lavati, conservati, nè funghi troppo immaturi poiché in tali casi non è possibile effettuare determinazione certa e sicura.  
Il materiale ritenuto inidoneo al consumo verrà distrutto sul posto.
Di seguito alcune regole fondamentali:
  1. Non consumare mai funghi che non siano stati identificati in modo affidabile e sicuro! Diffida degli “esperti” e affidati a Micologi abilitati: puoi trovarli presso l'Ispettorato Micologico delle Aziende Sanitarie Locali, riceverai gratuitamente consulenza micologica. Attieniti a questa regola anche se i funghi ti sono stati regalati (ricordiamo che non è possibile effettuare una determinazione certa e sicura attraverso il confronto degli esemplari a disposizione con le foto di funghi riportate nei libri o tramite applicazioni o con altri mezzi multimediali).
  2. Raccogliere i funghi avendo cura di non tagliarli alla base o strapparli; evitare di danneggiarli o maneggiarli troppo alterando o facendo perdere alcune delle parti essenziali del fungo stesso (come ad esempio anelli, volve, cortina, ecc.). Il fungo è infatti identificabile con certezza solo se presenta tutti i caratteri che lo identificano.
  3. Evitare di raccogliere funghi che siano stati sottoposti ad eventi atmosferici intensi (piogge protratte/eccessive; gelate; temperature elevate) e/o in uno stadio di maturazione troppo avanzato. Evitare altresì di raccogliere esemplari troppo immaturi o troppo maturi.
  4. Evitare di raccogliere funghi nei pressi di siti potenzialmente inquinati, come ad esempio discariche/siti che presentano accumuli di rifiuti, lungo strade trafficate, nei pressi di campi coltivati (potrebbero essere stati utilizzati prodotti fitosanitari), in zone urbane etc.
  5. Evitare di raccogliere funghi che non si conoscono con certezza. In caso di dubbio ricordarsi di tenere l’esemplare ben separato dagli altri (ad esempio in altro contenitore/carta stagnola).
  6. Utilizzare per trasporto e conservazione solo contenitori areati (es. Cestini vimini) e mai contenitori di plastica (peraltro vietati dalla Legge) per evitare insorgenza di fenomeni di degradazione e di frammentarli creando poltiglie. Infine ricorda di procedere alla pulizia accurata, cottura adeguata e consumo nel più breve tempo possibile.
  7. Non acquistare mai funghi privi di certificazione sanitaria.
  8. Non utilizzare metodi “alternativi”: l'argento, l'aglio, le lumache (o altri metodi della tradizione popolare) non danno alcuna indicazione utile sulla commestibilità del fungo.
  9. Ricordati di far controllare tutto il quantitativo raccolto: portare in visione solo un “campione” espone al rischio di aver lasciato a casa funghi di altre specie, possibilmente tossiche e/o velenoso mortali, o inadatte al consumo per altri motivi.
Come ottenere l’attestato di idoneità per la vendita dei funghi spontanei:
 
La vendita dei funghi epigei freschi spontanei è soggetta a NIAS-SCIA secondo vigente normativa (ex autorizzazione comunale) e subordinata all’acquisizione di idoneità all’identificazione delle specie fungine che si intende commercializzare, a seguito di superamento di esame-colloquio da sostenersi presso i competenti servizi delle aziende ASL (art. 22 L.R. 8/11/2006 n. 34).
Presso l’Ispettorato Micologico della ASL Pescara è possibile sostenere l’esame per conseguire l’attestato di idoneità per la vendita dei fughi spontanei.
 
L’esame verterà sui seguenti argomenti:
o Micologia base (biologia ed ecologia dei funghi);
o Morfologia delle specie fungine da porre in vendita e caratteri utili al riconoscimento;
o Principali specie velenose e principali intossicazioni da funghi;
o Funghi coltivati e normative collegate;
o Cenni legislativi in materia di alimenti e commercializzazione dei funghi.
 
L'Ispettorato micologico organizza altresì corsi per la preparazione dell'esame sopracitato, per chi volesse usufruirne.
 
Ogni corso si articola in un modulo di 6 ore comprendente il corso base e la trattazione di 3 specie da porre in vendita. Per ogni ulteriore specie che si voglia trattare ai fini della idoneità alla vendita, è previsto un modulo aggiuntivo della durata di 1 ora.
 
Il corso verrà attivato con un minimo di 8 partecipanti ed avrà un massimo di 16 partecipanti.
 
Le richieste di iscrizione al corso, unitamente alla ricevuta di versamento della tariffa prevista sul c/c postale, devono essere inoltrate via pec all’indirizzo: igienealimenti.aslpe@pec.it  .
 
Tariffe: 100 euro corso base comprensivo di 3 specie fungine ed esame
                 10 euro per ogni singola specie fungina aggiuntiva richiesta
                 50 euro esame (max 5 specie)
 
Pagamento: CC n°16355497 intestato a: Asl Pescara Dip. di Prev. Serv. Igiene degli Alimenti e Nutrizione Serv. Tesoreria. Causale: attestato di idoneità all’identificazione dei funghi epigei spontanei ai fini della vendita.
 
Modulistica:
  1. modulo richiesta partecipazione al corso per il conseguimento dell’attestato di idoneità al riconoscimento delle specie fungine - modulo 1
  2. modulo richiesta esame per conseguimento attestato di idoneità al riconoscimento delle specie fungine – modulo 2
Ispettorato micologico: Tel. 085.4253974 (lun.-ven., dalle ore 09.00 alle ore 11.00 nel periodo di apertura al pubblico).
 
Per informazioni: Segreteria Tel: 085.425-3908-3949-3906
 
Certificazione funghi per commercializzazione
Per la certificazione di funghi ai fini della commercializzazione è previsto il pagamento di tariffa calcolata ai sensi dell'art. 9 e 10 del D.lgs. n. 32/2021   - tariffe per il controllo ufficiale e delle altre attività ufficiali su base oraria.
 
Prestazioni al Pubblico
  • formazione per acquisto, utilizzo e vendita di prodotti fitosanitari (v. modulistica in fondo alla pagina);
  • formazione per alimentaristi (v. modulistica in fondo alla pagina);
  • certificazione di idoneità acque utilizzate in aziende alimentari;
  • parere di potabilità di acqua da pozzi privati;
  • verbale distruzione alimenti;
  • certificati sanitari per esportazione di prodotti alimentari verso Paesi Terzi;
  • accertamenti per inconvenienti relativi a locali ed alimenti (esposti, segnalazioni, ecc);
  • riconoscimento delle attività di produzione ai sensi del regolamento n. 852/2004;
  • interventi di educazione sanitaria, promozione della salute, formazione esterna sono organizzati su iniziativa del SIAN oppure su richiesta di Enti pubblici o privati, associazioni e gruppi organizzati
  • Parere e validazione di menù, tabelle dietetiche e capitolati per la ristorazione collettiva
  • Attività di counseling per la prevenzione nutrizionale
Acquisizione di NIA
Notifiche di Inizio Attività ai fini della registrazione igienico sanitaria. Reg. (CE) 852/04
L’art. 6 del regolamento di cui all’oggetto, stabilisce l’obbligo per l’Operatore del Settore Alimentare di notificare all’Autorità Competente, secondo le modalità prescritte dalla stessa, ciascuna impresa alimentare posta sotto il suo controllo.
 Il SUAP è l’ente preposto all’acquisizione delle NIAS, Notifica di Inizio Attività,  al fine di trasmetterle alla ASL per gli adempimenti di competenza . Per la registrazione delle Imprese Alimentari sul Sistema Informativo Nazionale Veterinario per la Sicurezza Alimentare (SINVSA), è necessario che le istanze siano corredate della documentazione necessaria così come indicata nel modello NIAS.
DECRETO LEGISLATIVO n. 32/2021

Il Decreto Legislativo 32/2021 disciplina il finanziamento dei controlli ufficiali e altre attività ufficiali nel settore alimentare e mangimistico, sostituendo il precedente decreto legislativo 194/2008. Il decreto aggiorna la normativa nazionale per adeguarla al Regolamento (UE) 2017/625. Le principali novità riguardano: l'introduzione di tariffe forfettarie annuali, la definizione di controlli a tariffa obbligatoria, non programmati o su richiesta e l'esenzione dal pagamento per enti del Terzo Settore e associazioni di volontariato.
Il decreto distingue tra controlli obbligatori (a tariffa), non programmati (a seguito di non conformità) e su richiesta dell'OSA e stabilisce le tariffe che gli operatori del settore alimentare (OSA) devono corrispondere per i controlli ufficiali, con l'obiettivo di garantire la conformità alla normativa in materia di sicurezza alimentare. 
Le aziende del settore alimentare che svolgono attività di produzione, deposito e/o commercializzazione all'ingrosso, rientranti nell'allegato 2, sezione 6, tabella A del decreto, sono soggette al pagamento di tariffe forfettarie annuali differenziate in tre fasce di rischio (basso, medio, alto). 
In sintesi, il D.Lgs 32/2021 mira a razionalizzare il finanziamento dei controlli ufficiali nel settore alimentare, introducendo un sistema di tariffe che tiene conto del rischio delle attività svolte e delle specifiche categorie di operatori (Modulo 6 Autodichiarazione_Sezione 6-1 vuoto L. 32-2021).
 
NORMATIVA:
  1. NORMATIVA PRODOTTI ALIMENTARI
Per operatore del settore alimentare si intende “la persona fisica o giuridica responsabile di garantire il rispetto delle disposizioni della legislazione alimentare nell’impresa alimentare posta sotto il suo controllo”.
L'operatore deve notificare ogni stabilimento posto sotto il suo controllo che esegue una qualsiasi delle fasi di produzione, trasformazione (compreso il trasporto) e distribuzione di alimenti.
La documentazione per l'inizio, la variazione o la cessazione dell'attività di produzione primaria, trasformazione, trasporto, magazzinaggio, somministrazione e vendita di alimenti deve essere trasmessa al SUAP. Sarà il SUAP a trasmettere la documentazione all'autorità sanitaria competente. 
  1. NORMATIVA E REGOLAMENTO PRODOTTI FITOSANITARI
 
QUESTIONARIO ANONIMO
 
Sei affetta/o da Fibromialgia?
Aiutaci a compilare il questionario anonimo per studiare la correlazione fra stili di vita e fibromialgia
 
Link: https://docs.google.com/forms/d/1iCcWvutBvZ3_9AQ-vxFsYFeEYWbsw2mqLsyaxUfTHYI/viewform?edit_requested=true

Documenti scaricabili dal sito:
MODULISTICA
 
Autocertificazione ai fini del versamento dei contributi previsti dal Decreto Legislativo 32/2021, allegato A, sezione 6
Informazioni sul rilascio / rinnovo dell'Attestato di formazione del personale alimentarista
Modulo richiesta ATTESTATO di formazione per addetti alla manipolazione alimenti
Modulo richiesta ATTESTATO DEFINITIVO di formazione per addetti alla manipolazione alimenti
Modulo D1 fito rilascio abilitazione vendita
Modulo D2 fito rinnovo abilitazione vendita
Rilascio fito A1 acquirenti utilizzatori
Rilascio fito A2 diplomati laureati
Rinnovo fito A3 acquirenti utilizzatori
Rinnovo fito A4 diplomati laureati
Rilascio e rinnovo fito A5 corsi esterni
 
LINEE GUIDA RISTORAZIONE SCOLASTICA REGIONE ABRUZZO 
 
LINEE DI INDIRIZZO PER LA RIDUZIONE DELLO SPRECO ALIMENTARE 

Personale SIAN PESCARA
 
Direttore
Amalia Scuderi   amalia.scuderi@asl.pe.it
Personale amministrativo
Cristiana Del Papa
Valentina Trancanella
Manuela Rapino (Coll. Prof. Amm.vo)

 
Tel. 085 425 3908
Tel. 085 425 3906
Tel. 085 425 3949
cristiana.delpapa@asl.pe.it valentina.trancanella@asl.pe.it
manuela16.rapino@asl.pe.it

 
Dirigenti Medici
Annalisa Esposito Tel. 085 425 3931 annalisa.esposito@asl.pe.it
Simona Sorgentone Tel. 085 425 3953 simona.sorgentone@asl.pe.it
Monica Petrella Tel. 085 425 3951 monica.petrella@asl.pe.it
Cristina De Rosa Tel. 085 425 3931 cristina.derosa@asl.pe.it
Mario D’Ardes Tel. 085 425 3951 mario.dardes@asl.pe.it
Assistente Sanitaria
Francesca Mazzarelli Tel. 085 425 3800 francesca.mazzarelli@asl.pe.it
Dietista
Micaela Gentilucci
Marta D’Alfonso
 
Tel 085 425 3901
Tel 085 425 3901
 
micaela.gentilucci@asl.pe.it
marta.dalfonso@asl.pe.it
Ispettorato micologico
Mariangela Antonucci Tel. 085 425 3974 mariangela.antonucci@asl.pe.it
Annamaria Matricardi Tel. 085 425 3974 annamaria.matricardi@asl.pe.it
Marco Marchegiani Tel. 085 425 3932 marco.marchegiani@asl.pe.it
Tecnico della Prevenzione Coordinatore
Massimo D’Amario Tel. 085 425 3976 massimo.damario@asl.pe.it
Tecnici della Prevenzione
Alessandro Barone Tel. 085 425 3957 alessandro.barone@asl.pe.it
Concetta Chiola Tel. 085 425 3904 concetta.chiola@asl.pe.it
Stefano D’Alberto Tel. 085 425 3954 stefano.dalberto@asl.pe.it
Domenico Di Loreto Tel. 085 425 3904 domenico.diloreto@asl.pe.it
Alessandro Iachini Bellisarii Tel. 085 425 3932 a.iachinibellisarii@asl.pe.it
Marco Marchegiani Tel. 085 425 3932 marco.marchegiani@asl.pe.it
Annamaria Matricardi Tel. 085 425 3904 annamaria.matricardi@asl.pe.it
Maria Lucia Ricciardelli Tel. 085 425 3904 marialucia.ricciardelli@asl.pe.it
Anna Caruso Tel. 085 425 3957 anna.caruso@asl.pe.it
Angelo di Pietrantonio Tel. 085 425 3954 angelo.dipietrantonio@asl.pe.it
Tecnico
Daniela Pilla Tel. 085 425 3966 daniela.pilla@asl.pe.it
Tecnologi alimentari
Mariangela Antonucci Tel. 085 425 3966 mariangela.antonucci@asl.pe.it
Irene Nardi Tel. 085 425 3966 irene.nardi@asl.pe.it

 

Ultimo aggiornamento: 18/11/2025