Anche l’Ospedale di Pescara, come altri importanti Ospedali nazionali, ha organizzato un incontro formativo/informativo sullo Screening Neonatale Esteso (SNE), un evento che informerà sulle innovazioni che il test, fatto sul bambino appena nato, può apportare alla vita e alla salute non solo del bambino ma anche dei suoi genitori.
Poche gocce di sangue infatti, prelevate nei primi giorni di vita, permettono la diagnosi precoce e la cura tempestiva di più di 40 malattie metaboliche rare.
Sabato 14 Dicembre 2019, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, presso la Sala Convegni CESI dell’Università degli Studi G.D'Annunzio Chieti-Pescara, sita a Chieti in Via Luigi Polacchi, si realizzerà, quindi, un Open Day promosso da Uniamo, la Federazione Italiana dei Malati Rari, in collaborazione con il Centro di Coordinamento delle Malattie Rare della Regione Abruzzo, curato della Dott.ssa Silvia Di Michele in servizio presso l’Unità Operativa Complessa (UOC) di Pediatria (Direttore f.f. Dott.ssa Rita Greco) – Dipartimento Materno-Infantile (Direttore Dott. Maurizio Rosati) per promuovere un dibattito pubblico in merito allo Screening Neonatale Esteso (SNE).
Grazie alla Legge 167/2016, il modello SNE è stato implementato quasi in tutta l’Italia; in Abruzzo, con la DGR 808 del 2017, veniva affidato alla UOC di Pediatria di Pescara il coordinamento regionale dello SNE (Referente Dott.ssa Silvia Di Michele) mentre il Laboratorio Regionale Screening Neonatale Malattie Endocrino-Metaboliche Congenite veniva identificato nei Laboratori di Biochimica Analitica-Proteomica-Endocrinologia (Prof.i Ines Bucci, Agostino Consoli, Vincenzo De Laurenzi, Giorgio Napolitano) e Genetica Molecolare (Prof. Liborio Stuppia) presso il CAST dell’Università di Chieti.
La ASL di Pescara, in qualità di coordinatore dello SNE in Abruzzo, ha stipulato inoltre una convenzione con l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, in particolare con l’Unità Operativa di Malattie Metaboliche diretta dal Dott. Carlo Dionisi Vici, per la conferma diagnostica e la presa in carico di tutti i bambini abruzzesi che presentino un alto rischio di complicanze acute o necessità di eseguire accertamenti e cure non ancora disponibili nella nostra Regione. Tale reparto, dotato di un proprio laboratorio specialistico attivo tutti i giorni, leader in Europa per la diagnosi e la cura delle patologie metaboliche, garantisce ai bambini abruzzesi la massima qualità di cure disponibili e, nel contempo, permette al personale abruzzese di formarsi.
Poche gocce di sangue infatti, prelevate nei primi giorni di vita, permettono la diagnosi precoce e la cura tempestiva di più di 40 malattie metaboliche rare.
Sabato 14 Dicembre 2019, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, presso la Sala Convegni CESI dell’Università degli Studi G.D'Annunzio Chieti-Pescara, sita a Chieti in Via Luigi Polacchi, si realizzerà, quindi, un Open Day promosso da Uniamo, la Federazione Italiana dei Malati Rari, in collaborazione con il Centro di Coordinamento delle Malattie Rare della Regione Abruzzo, curato della Dott.ssa Silvia Di Michele in servizio presso l’Unità Operativa Complessa (UOC) di Pediatria (Direttore f.f. Dott.ssa Rita Greco) – Dipartimento Materno-Infantile (Direttore Dott. Maurizio Rosati) per promuovere un dibattito pubblico in merito allo Screening Neonatale Esteso (SNE).
Grazie alla Legge 167/2016, il modello SNE è stato implementato quasi in tutta l’Italia; in Abruzzo, con la DGR 808 del 2017, veniva affidato alla UOC di Pediatria di Pescara il coordinamento regionale dello SNE (Referente Dott.ssa Silvia Di Michele) mentre il Laboratorio Regionale Screening Neonatale Malattie Endocrino-Metaboliche Congenite veniva identificato nei Laboratori di Biochimica Analitica-Proteomica-Endocrinologia (Prof.i Ines Bucci, Agostino Consoli, Vincenzo De Laurenzi, Giorgio Napolitano) e Genetica Molecolare (Prof. Liborio Stuppia) presso il CAST dell’Università di Chieti.
La ASL di Pescara, in qualità di coordinatore dello SNE in Abruzzo, ha stipulato inoltre una convenzione con l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, in particolare con l’Unità Operativa di Malattie Metaboliche diretta dal Dott. Carlo Dionisi Vici, per la conferma diagnostica e la presa in carico di tutti i bambini abruzzesi che presentino un alto rischio di complicanze acute o necessità di eseguire accertamenti e cure non ancora disponibili nella nostra Regione. Tale reparto, dotato di un proprio laboratorio specialistico attivo tutti i giorni, leader in Europa per la diagnosi e la cura delle patologie metaboliche, garantisce ai bambini abruzzesi la massima qualità di cure disponibili e, nel contempo, permette al personale abruzzese di formarsi.
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Ultimo aggiornamento: 04/12/19