U.O.S. Assistenza Intermedia
Dirigente Medico Responsabile OMAR GUARINO
Informazioni generali
La Residenza Sanitaria Assistenziale (R.S.A.) per anziani è una struttura extra-ospedaliera finalizzata a fornire accoglimento, prestazioni sanitarie, assistenziali e di recupero funzionale e sociale, a persone ultrasessantacinquenni non autosufficienti o a grave rischio di non autosufficienza.
Si tratta di una struttura dedicata, per un periodo di tempo limitato, alla gestione di persone con assenza di patologie acute per le quali altrimenti sarebbe necessario il ricovero in Presidi Ospedalieri, ma anche al momento difficili da assistere a domicilio, in quanto richiedenti trattamenti continui necessari per la stabilizzazione del quadro clinico.
Nella R.S.A. oltre alle spese economiche giornaliere già garantite per tutti dal Servizio Sanitario Nazionale, a seconda dei casi, può essere previsto il pagamento di una quota economica che rimane a carico del paziente.
Obiettivi
Il primo obiettivo è quello di garantire al paziente un supporto clinico, riabilitativo e socio assistenziale finalizzato al massimo recupero e stabilizzazione della sua autonomia.
E’ inoltre necessario, quando possibile, il diretto coinvolgimento del paziente e del caregiver (colui che si prende cura e assiste il congiunto malato), per garantire durante tutto il ricovero ed al momento della dimissione, il diritto all’informazione e le modalità operative da seguire per usufruire di tutti i servizi possibili.
Infine è fondamentale garantire al termine del ricovero, un progetto di cura concordato tra équipe multidisciplinare della struttura e paziente/caregiver, finalizzato, ove necessario, alla Dimissione Protetta (Assistenza Domiciliare Integrata, ingresso in altre tipologie strutture assistenziali)
Personale della RSA e servizi offerti
All’interno della struttura è presente personale sanitario, riabilitativo e socio assistenziale, dedicato alla cura del paziente con specifici compiti:
• Personale Medico specializzato
Provvedono alla cura di tutta la sfera clinica del paziente dal momento del ricovero fino al completamento dello stesso. A loro si può fare riferimento relativamente allo stato di salute dello stesso e per informazioni circa esami, consulenze specialistiche e terapie.
• Personale infermieristico
Si tratta di operatori professionali responsabili dell’assistenza globale infermieristica attraverso interventi tanto tecnici quanto educativi e relazionali.
• Personale di supporto
Personale addetto all’assistenza necessaria per le attività base della vita quotidiana (igiene personale, vestizione, alimentazione).
• Fisioterapisti
Garantiscono il servizio di riattivazione motoria, di terapie fisiche strumentali, antalgiche ed antinfiammatorie al fine di garantire il recupero della massima autonomia del paziente. Sono disponibili su richiesta del caregiver a svolgere l’educazione sanitaria allo stesso finalizzata all’assistenza alla deambulazione ed all’utilizzo dei presidi (girello con ascellari, girello semplice, tripode, etc.).
• Assistente sociale
Si occupa di problematiche a rilevanza sociale del paziente e della sua famiglia, supporta ed orienta gli stessi collaborando nella programmazione e definizione del percorso di cura, alla fine del ricovero.
• Personale amministrativo
Provvede allo svolgimento di questioni burocratiche, il caregiver al momento del ricovero deve infatti formalizzare con loro il ricovero amministrativo del paziente.
Modalità di accesso
Dal Domicilio: il Medico di Medicina Generale in condivisione con il paziente/caregiver valuta le condizioni cliniche del suo assistito e propone il ricovero c/o una Struttura Residenziale attraverso apposito modulo allegato che deve essere inviato al Punto Unico di Accesso (P.U.A.) del Distretto Sanitario di residenza del paziente.
Dall’ospedale o da Casa di Cura privata: ove il paziente ricoverato abbia necessità di completare il percorso terapeutico-riabilitativo viene attivata la cosiddetta Dimissione Protetta, che consente al paziente il trasferimento diretto presso le Strutture Residenziali.
In questo caso la proposta di ricovero viene redatta dal Medico del reparto ospedaliero o della Casa di Cura mediante la compilazione di appositi moduli allegati. La proposta, quindi, va inviata al PUA del Distretto Sanitario nell’ambito del quale si trova la struttura che dimette.
In entrambi i casi il PUA incarica l’Unità di Valutazione Multidimensionale (UVM), che entro tre giorni effettua la Valutazione globale del paziente, e ove siano rilevati i presupposti clinici ed assistenziali, autorizza il ricovero presso la Struttura Residenziale prescelta.
Documenti necessari
- Autorizzazione al ricovero rilasciata dall’Unità di Valutazione Multidimensionale.
- Impegnativa del Medico competente inerente la richiesta di inserimento in Struttura Residenziale
- Documento di riconoscimento, Tessera Sanitaria e Libretti di Invalidità
- Tutta la documentazione medica disponibile relativa al periodo precedente il ricovero in Struttura.
Occorrente per il ricovero
Oltre agli effetti necessari all’igiene intima e personale (asciugamani, saponi, creme, shampoo, dentifricio, schiuma da barba, lamette, salviettine umidificate, pettini, etc.), si consiglia di portare:
Oltre agli effetti necessari all’igiene intima e personale (asciugamani, saponi, creme, shampoo, dentifricio, schiuma da barba, lamette, salviettine umidificate, pettini, etc.), si consiglia di portare:
- Biancheria intima
- Pigiami e/o camicia da notte
- T-shirt in cotone
- Tute da ginnastica
- Scarpe chiuse con suola antiscivolo
- Protesi dentaria/acustica con apposito contenitore
- Tutto ciò che si ritiene necessario per il benessere del proprio caro.
Quando è previsto il pagamento in RSA
Il ricovero presso le Strutture Residenziali prevede la spesa di una retta giornaliera alla quale partecipa il Servizio Sanitario Nazionale per la parte sanitaria e può prevedere, a seconda dei casi, una spesa economica relativa alla parte sociale che è a carico del paziente.
Le suddette quote, sono definite da provvedimenti normativi della Regione Abruzzo e nella tabella di seguito è indicata la quota sociale (alberghiera) giornaliera a carico del paziente:
Per i pazienti con ridotta capacità contributiva nel pagamento della parte di loro competenza, è possibile fare richiesta di un contributo economico.
La richiesta mediante apposito modulo disponibile in allegato deve essere presentata dal caregiver all’Ufficio dei Servizi Sociali del Comune di residenza del paziente, entro 5 giorni lavorativi dall’inizio del ricovero presso la Struttura, allegando alla stessa il modello ISEE sociosanitario.
In base alla fascia di reddito indicata nel modello ISEE, agli aventi diritto il contributo, è dovuta soltanto la percentuale di compartecipazione e le relative informazioni possono essere richieste al personale UVM, al personale amministrativo della Struttura Residenziale ospitante, all’Ufficio dei Servizi Sociali del Comune di residenza del paziente.
La giornata tipo dell’ospite in RSA
Prima di illustrare una giornata tipo trascorsa dall’ospite presso la Struttura Residenziale, è opportuno sottolineare che per ciascun paziente, ogni attività viene svolta in relazione al proprio stato di salute rispettando le specifiche necessità e le indicazioni descritte nel Piano di Assistenza Individuale (PAI).
Al mattino si inizia con l’igiene personale e la vestizione, operazioni eseguite dal personale addetto all’assistenza secondo le necessità di ciascun ospite.
L’Infermiere Professionale prosegue con la somministrazione della terapia farmacologica che viene successivamente eseguita anche durante tutto l’arco della giornata secondo le modalità individuali prescritte.
Si fa colazione e coloro che necessitano dell’intervento dell’operatore assistenziale vengono eventualmente imboccati, ed è bene dire che queste procedure vengono adottate per tutti i pasti della giornata.
Successivamente si inizia con la fisioterapia passiva che si esegue a letto, per poi procedere con le attività fisioterapiche da svolgere direttamente in palestra.
Terminato il percorso riabilitativo, l’ospite viene riaccompagnato in reparto dove, in compagnia degli altri pazienti e dei parenti che decidono di fargli visita, resta in attesa del pranzo.
Dopo il pasto l’ospite viene accompagnato nella propria camera e posizionato a letto per il riposo pomeridiano, si procede per tutti con il cambio del pannolone, operazione eseguita al bisogno durante tutto l’arco del giorno e della notte.
Al risveglio si procede con la mobilizzazione in carrozzina e ciascun ospite, in compagnia di tutti gli altri, viene accompagnato nella sala ricreativa in attesa dei parenti e della cena, a seguito della quale si torna a letto e si viene preparati per il riposo notturno.
Durante la notte l’ospite che è in grado di farlo può servirsi del campanello di chiamata per eventuali bisogni, ciononostante ogni paziente viene controllato con frequenza dagli operatori presenti in turno.
Informazioni utili
Ingresso visitatori: Tutti i giorni è possibile far visita ai pazienti dalle ore 12:00 alle ore 14:00 e dalle ore 18:00 alle ore 20:00. Rispettare questi orari, salvo diverse indicazioni concordate esclusivamente con il personale medico, permette al personale dedicato di fornire le giuste cure al paziente (igiene quotidiano, visita medica, riabilitazione, etc.). Gli orari di ingresso coincidono con gli orari della somministrazione del vitto.
Permesso per uscite: su richiesta del paziente/caregiver, e su autorizzazione del personale sanitario della Struttura, possono essere rilasciati permessi per la temporanea uscita del paziente, necessariamente formalizzati sulla Cartella Clinica.
Assistenza religiosa: Le Strutture Residenziali sono sprovviste di ambienti esclusivi per l’esercizio del culto. E’ tuttavia possibile, su richiesta dell’interessato, ricevere in loco e secondo le disponibilità, il conforto di un assistente spirituale presente sul territorio comunale.
Cura e benessere del corpo: Su richiesta dell’interessato e con pagamento diretto del servizio da parte dello stesso, è possibile ricevere in Struttura, gli operatori dedicati al servizio della cura estetica (parrucchiera, barbiere, estetista).
Strutture presenti sul territorio della Provincia di Pescara
Il ricovero presso le Strutture Residenziali prevede la spesa di una retta giornaliera alla quale partecipa il Servizio Sanitario Nazionale per la parte sanitaria e può prevedere, a seconda dei casi, una spesa economica relativa alla parte sociale che è a carico del paziente.
Le suddette quote, sono definite da provvedimenti normativi della Regione Abruzzo e nella tabella di seguito è indicata la quota sociale (alberghiera) giornaliera a carico del paziente:
TIPOLOGIA DI STRUTTURA | 1° FASCIA | 2° FASCIA | 3°FASCIA |
RSA ANZIANI | 38.65 € | 43.93 € | 0 € |
Per i pazienti con ridotta capacità contributiva nel pagamento della parte di loro competenza, è possibile fare richiesta di un contributo economico.
La richiesta mediante apposito modulo disponibile in allegato deve essere presentata dal caregiver all’Ufficio dei Servizi Sociali del Comune di residenza del paziente, entro 5 giorni lavorativi dall’inizio del ricovero presso la Struttura, allegando alla stessa il modello ISEE sociosanitario.
In base alla fascia di reddito indicata nel modello ISEE, agli aventi diritto il contributo, è dovuta soltanto la percentuale di compartecipazione e le relative informazioni possono essere richieste al personale UVM, al personale amministrativo della Struttura Residenziale ospitante, all’Ufficio dei Servizi Sociali del Comune di residenza del paziente.
La giornata tipo dell’ospite in RSA
Prima di illustrare una giornata tipo trascorsa dall’ospite presso la Struttura Residenziale, è opportuno sottolineare che per ciascun paziente, ogni attività viene svolta in relazione al proprio stato di salute rispettando le specifiche necessità e le indicazioni descritte nel Piano di Assistenza Individuale (PAI).
Al mattino si inizia con l’igiene personale e la vestizione, operazioni eseguite dal personale addetto all’assistenza secondo le necessità di ciascun ospite.
L’Infermiere Professionale prosegue con la somministrazione della terapia farmacologica che viene successivamente eseguita anche durante tutto l’arco della giornata secondo le modalità individuali prescritte.
Si fa colazione e coloro che necessitano dell’intervento dell’operatore assistenziale vengono eventualmente imboccati, ed è bene dire che queste procedure vengono adottate per tutti i pasti della giornata.
Successivamente si inizia con la fisioterapia passiva che si esegue a letto, per poi procedere con le attività fisioterapiche da svolgere direttamente in palestra.
Terminato il percorso riabilitativo, l’ospite viene riaccompagnato in reparto dove, in compagnia degli altri pazienti e dei parenti che decidono di fargli visita, resta in attesa del pranzo.
Dopo il pasto l’ospite viene accompagnato nella propria camera e posizionato a letto per il riposo pomeridiano, si procede per tutti con il cambio del pannolone, operazione eseguita al bisogno durante tutto l’arco del giorno e della notte.
Al risveglio si procede con la mobilizzazione in carrozzina e ciascun ospite, in compagnia di tutti gli altri, viene accompagnato nella sala ricreativa in attesa dei parenti e della cena, a seguito della quale si torna a letto e si viene preparati per il riposo notturno.
Durante la notte l’ospite che è in grado di farlo può servirsi del campanello di chiamata per eventuali bisogni, ciononostante ogni paziente viene controllato con frequenza dagli operatori presenti in turno.
Informazioni utili
Ingresso visitatori: Tutti i giorni è possibile far visita ai pazienti dalle ore 12:00 alle ore 14:00 e dalle ore 18:00 alle ore 20:00. Rispettare questi orari, salvo diverse indicazioni concordate esclusivamente con il personale medico, permette al personale dedicato di fornire le giuste cure al paziente (igiene quotidiano, visita medica, riabilitazione, etc.). Gli orari di ingresso coincidono con gli orari della somministrazione del vitto.
Permesso per uscite: su richiesta del paziente/caregiver, e su autorizzazione del personale sanitario della Struttura, possono essere rilasciati permessi per la temporanea uscita del paziente, necessariamente formalizzati sulla Cartella Clinica.
Assistenza religiosa: Le Strutture Residenziali sono sprovviste di ambienti esclusivi per l’esercizio del culto. E’ tuttavia possibile, su richiesta dell’interessato, ricevere in loco e secondo le disponibilità, il conforto di un assistente spirituale presente sul territorio comunale.
Cura e benessere del corpo: Su richiesta dell’interessato e con pagamento diretto del servizio da parte dello stesso, è possibile ricevere in Struttura, gli operatori dedicati al servizio della cura estetica (parrucchiera, barbiere, estetista).
Strutture presenti sul territorio della Provincia di Pescara
Denominazione struttura | Indirizzo | Telefono |
R.S.A. anziani - Città Sant’ Angelo Struttura Pubblica - ASL Pescara |
Largo Baiocchi, 1 Città S. Angelo - Pescara |
085.4253319-18 |
R.S.A. anziani - Tocco da Casauria Struttura Pubblica - ASL Pescara |
Via XX Settembre Tocco da Casauria - Pescara |
085.9898715 -18 |
R.S.A. per demenze Azzurra - Villa Serena Struttura privata accreditata |
Viale L. Petruzzi, 42 Città Sant’ Angelo - Pescara |
085.9699315 085/95901 |
R.S.A. anziani S. Maria Ausiliatrice Struttura privata accreditata |
Via Lago di Como, 1 Montesilvano - Pescara |
085.75093 - 73446 |
R.S.A. anziani Medaglia d’Oro De Cesaris | C/da Bucciarelli, 13 Spoltore - Pescara |
085.413353/73 |
R.P. Il Giardino Struttura privata accreditata |
Via Corradino D’Ascanio, 25 Popoli – Pescara |
085.9898400 |
Allegati:
Nella sezione sottostante sono disponibili pieghevoli e guide utili sia al paziente che al caregiver. Se ne consiglia la diffusione anche negli Studi di Medicina Generale.
Guide per il paziente e la famiglia
- Vademecum Anziani - Breve guida per colui che si prende cura del paziente Caregiver familiare
- Flyer RSA
- Il percorso di accoglienza e presa in carico di ospiti e familiari nelle RSA: l’esperienza della RSA di Città Sant’Angelo
Modulistica in uso:
- Modello n° 2 Decreto Regione Abruzzo n.107 del 2013 – “Scheda anamnestica per l’accesso al sistema delle cure riabilitative, residenziali e semiresidenziali (RSA/RP) a cura del MMG”
- Modello n° 3 Decreto Regione Abruzzo n.107 del 2013 – “Scheda anamnestica per l’accesso al sistema delle cure riabilitative, residenziali e semiresidenziali (RSA/RP) Dimissione Protetta.
- Modello A1 - “INFORMATIVA INERENTE IL PAGAMENTO DELLA QUOTA SOCIALE ”
- Modello A2 - “Richiesta di compartecipazione alla spesa per le prestazioni in regime di residenzialità”
- Modello B Piano Assistenziale Individualizzato
- Modello C Percorso Amministrativo del Paziente
- Modello D Trasmissione nominativo ospite che intende richiedere la Compartecipazione alla spesa
- Modello E Richiesta di proroga
- Modello F Risultanza inerente la compartecipazione alla spesa
- RSA Città Sant'Angelo istanza rateizzazione
- RSA Tocco da Casauria istanza rateizzazione
- Modulo per ingresso in RSA
Procedure:
Riferimento:
UOS Assistenza Intermedia
UOS Assistenza Intermedia